È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale di lunedì 8 marzo il Decreto 21 gennaio 2021 che stabilisce i criteri e le modalità affinché i Comuni possano partecipare al bando per l’assegnazione dei contributi per investimenti in progetti di rigenerazione urbana per il triennio 2021-2023. Gli obiettivi che si vuole raggiungere sono quelli di ridurre i fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale e migliorare la qualità del decoro urbano e del tessuto sociale ed ambientale, per cui sono stati stanziati complessivamente 8,5 miliardi di euro.
Tale programma, che ha ad oggetto la realizzazione e la progettazione esecutiva di interventi, è rivolto ai Comuni capoluogo di Provincia o sede di Città Metropolitana e ai Comuni non capoluogo con popolazione superiore a 15 mila abitanti.
Le risorse, che ammontano complessivamente a 8,5 miliardi di euro, dal 2021 al 2034 finanzieranno la manutenzione e il riuso di aree ed edifici pubblici, la demolizione delle opere abusive, gli interventi di ristrutturazione edilizia degli immobili pubblici e la mobilità sostenibile.
Ogni Comune può richiedere un contributo per uno o più interventi nel limite di:
- 5 milioni di euro per i Comuni con popolazione da 15 mila a 49.999 abitanti;
- 10 milioni di euro per i Comuni con popolazione da 50 mila a 100 mila abitanti;
- 20 milioni di euro per i Comuni con popolazione superiore a 100 mila abitanti, capoluogo di provincia o sede di Città Metropolitana.
È possibile ottenere il contributo per singole opere o insiemi coordinati di interventi, anche ricompresi nell’elenco delle opere incompiute, volti a ridurre i fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale e a migliorare la qualità del decoro urbano e ambientale attraverso interventi di:
- manutenzione per il riuso e rifunzionalizzazione di aree pubbliche e di strutture edilizie esistenti pubbliche per finalità di interesse pubblico, anche compresa la demolizione di opere abusive realizzate da privati in assenza o totale difformità dal permesso di costruire e la sistemazione delle pertinenti aree;
- miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale e ambientale, anche mediante interventi di ristrutturazione edilizia di immobili pubblici, con particolare riferimento allo sviluppo dei servizi sociali e culturali, educativi e didattici, ovvero alla promozione delle attività culturali e sportive;
- mobilità sostenibile.
Le domande, da predisporsi nel rispetto di tutti i requisiti previsti dall’Avviso, dovranno essere presentate entro il 4 giugno 2021.
Il finanziamento può essere utilizzato per la realizzazione dell’opera, ma anche per coprire le spese relative alla progettazione esecutiva. Le richieste devono riferirsi ad opere inserite nella programmazione annuale o triennale degli enti locali e rientranti nello strumento urbanistico comunale. L’ente beneficiario dovrà affidare i lavori entro i termini stabiliti (tra i 15 e i 20 mesi a seconda dell’importo).
L’erogazione dei fondi viene così ripartita:
- il 30% del contributo sarà assegnato previa verifica dell’avvenuto affidamento dei lavori;
- il 60% sulla base degli stati di avanzamento lavori o delle spese maturate dall’ente;
- il 10% rimanente in seguito alla trasmissione, al Ministero dell’interno, del certificato di collaudo.
L’Avviso completo è consultabile in Gazzetta Ufficiale al seguente link:
http://www.anci.it/wp-content/uploads/dpcm-21-gen-2021-rigenerazione-urbana.pdf
Progetto Appalti srl, grazie al proprio staff integrato, è in grado di affiancare i Comuni nell’approccio al bando e nella preparazione alla candidatura al fine di aumentare le possibilità di successo e di finanziamento delle proposte presentate.
PER ULTERIORI INFORMAZIONI POTETE SCRIVERCI ALL’INDIRIZZO [email protected]