CIRCOLARE A FIRMA DEL MINISTRO: SOTTO SOGLIA È SEMPRE POSSIBILE FARE RICORSO ALLE PROCEDURE ORDINARIE

Una delle questioni più cogenti che si è posta dopo l’adozione del nuovo Codice, vista la perentorietà del dato letterale del suo articolo 50, è se sia possibile ricorrere alle procedure ordinarie negli affidamenti sotto soglia comunitaria, come avveniva nel precedente D.Lgs. 50/2016. Una risposta chiara e, si spera, definitiva che fuga ogni dubbio è…

NUOVE SOGLIE di RILEVANZA COMUNITARIA per il BIENNIO 2024-2025

Le soglie di rilevanza comunitaria nell’ambito degli appalti pubblici sono quei valori di importo a base d’asta oltre i quali vi è l’obbligo di espletare una delle specifiche procedure previste dalle direttive europee sugli appalti pubblici, aperte a tutti gli operatori economici europei in possesso dei requisiti richiesti. L’articolo 14 del nuovo Codice dei Contratti…

Pienamente VALIDI ai fini dei requisiti di partecipazione i SERVIZI ANALOGHI IN CORSO E NON ANCORA CONCLUSI

Negli appalti aventi ad oggetto l’affidamento di servizi viene normalmente richiesto, quale requisito di carattere tecnico-professionale, l’aver svolto nel triennio precedente servizi analoghi a quelli oggetto d’appalto. Ma è possibile computare tra questi anche i servizi “in corso” o possono solo essere annoverati quelli già conclusi? A questa domanda ha di recente risposto il TAR…

AFFIDAMENTI DIRETTI: clausola sociale, CCNL e piano triennale degli acquisti

Con l’adozione del nuovo Codice dei Contratti Pubblici particolare attenzione si è inevitabilmente concentrata sugli affidamenti diretti, le cui soglie però, ad onor del vero, erano già state innalzate da almeno 3 anni con i vari Decreti Semplificazioni. L’affidamento diretto da alcuni viene letto come “strumento di libertà” degli Enti Pubblici per avere il massimo…

Costi della MANODOPERA e RIBASSO nel nuovo CODICE DEGLI APPALTI

Una recente sentenza del Consiglio di Stato ha confermato una novità prevista all’interno del nuovo Codice dei Contratti Pubblici (D.Lgs. n. 36/2023), ossia l’obbligo di scorporare dall’importo soggetto a ribasso i costi della manodopera, evidenziando però la possibilità per l’operatore economico di derogare alla stima degli stessi fatta dalla stazione appaltante grazie a una più…

NO all’INTEGRAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA dopo l’apertura delle buste al fine di conseguire un maggior punteggio

La modifica dei criteri di valutazione delle offerte, dopo l’apertura delle buste, a favore di un concorrente costituisce una violazione, ancor prima che delle norme del Codice dei Contratti Pubblici, dei principi costituzionali di imparzialità e di par condicio tra concorrenti. Lo ribadisce la sentenza del TAR Lazio, Sezione Seconda Ter, n. 13529 del 1°…